il cervo bianco... interior designer


In questo negozio si fanno progetti per arredare appartamenti, negozi, stanze in genere ma anche vetrine, stand fotografici, per fiere ecc. oltre a organizzare liste di nozze.

Basta chiedere...
...........................................

In this shop it is possible to get full service interior design for apartments, shops, window-shops, rooms, stand for photographers, for fairs etc.... other wedding lists.

Please ask...

Il cervo bianco...

Per tutti coloro che si sono chiesti e ci hanno chiesto da dove viene il nome “Il cervo bianco”…
.......................................................
For all people asking where the name “Il cervo bianco” (“The white deer”) comes from…



La simbologia del cervo bianco è presente nella tradizione di molte antiche culture. A partire dall’epoca degli ittiti fino ad arrivare a quella agli atzechi, dove era considerato un simbolo ultraterreno di purezza analogamente all’unicorno, il simbolo del cervo trova successivamente un suo significato anche in alchimia dove rappresenta lo zolfo ed incarna l' anima. Questo viene infatti visto come simbolo del rinnovo vitale, dato che l’animale cervo rinnova spesso le sue corna.
La sua immagine letteraria ha goduto di particolare fortuna nel medioevo. Ispirandosi alle rappresentazione dei classici greci, l’immagine acquista la sua consacrazione nell’ ”Erec” di Chrètien de Troyes (colui che ha scritto anche il Parceval), per diffondersi a tutto il ciclo arturiano, nell’epica rolandiana e successivamente a alle tradizioni folkloristiche e popolari. Nella tradizione arturiana, in particolare quando il cervo bianco appare nelle foreste attorno alla corte di Re Artù e incita i cavalieri all’avventura…
E’ così che è entrata a far parte anche di alcuni autori italiani come Petrarca, Boccaccio e Poliziano. Inoltre dallo studio e l’accostamento dei testi emerge come il Cervo fosse spesso identificato quale guida magica, talvolta miracolosa.
……........................................................

The symbol of the white deer is present in the old tradition of many ancient cultures, since the 2000 b.C. It generally represents the purity, like the unicorn. It has a meaning also in alchemy where it represents the sulfur and embody the soul. The literary image was particularly famous in the middle-age where the inspiration came from the ancient greek literature. The definitive statement was reached with “Erec” from Chrètien de Troyes and further with the arthurian literature, until to be extended to the folk traditions. By the way also some Italian author like Petrarca, Bocaccio and Poliziano referred to this special symbol.



I gioielli di Alba...




Questa linea nasce dalla creatività di Mariateresa, che unita alla delicatezza unica del gusto e alla raffinatezza dei dettagli la rende unica nel suo genere. Cresciuta nel distretto tessile, fin dall’infanzia Mariateresa è rimasta affascinata dal mondo dei colori, da quando dalla finestra di casa vedeva trasportare le pezze di tessuto nella piazza del paese e si precipitava di corsa a raccogliere le più belle per sprigionare la sua fantasia e dare così vita a piccole opere. Ed è così che pian piano si è dedicata all’apprendimento delle più svariate tecniche, sviluppando una manualità unica nel suo genere e che è giunta a compimento dopo l’incontro e la collaborazione con uno dei grandi maestri fiorentini, una fonte di ispirazione sia umana che artistica.
I suoi prodotti sono recensiti su alcune delle più importanti riviste come Instyle, Vogue, Elle ecc.
......................................................................

This set comes from the creativity of Mariateresa that, together with the fine taste and the special care on details make it unique in its genre. She grew up in a textile district and, since her childhood, she was fascinated by colors of the piece goods. She always collected them and used to make some master-pieces. Step by step she learned many different techniques, developing a personal style and becoming specialized for handcrafted articles and jewels. But her style was really complete only when she got the opportunity to come together with one of the “maestri fiorentini” (from Florence), that resulted in a source of human and artistic inspiration.
Her jewels are reviewed on some of the most important magazines (e.g. Instyle, Vogue, Elle etc.).

Vox Populi

I prodotti di “Vox Populi” … ormai famosi in tutto il mondo (gli ordini arrivano fino a Giappone, USA, Australia…) i prodotti di Pascal Palun hanno creato un genere che è fuori dal tempo, che si situa tra presente passato e futuro, che riesce a unire un’atmosfera da sogno con un universo personale, poetico e misterioso.







L’uso di vecchi giornali, antiche stoffe, e semplice fil di ferro permettono così di creare piccole stanze che aprono una finestra su romantici mondi interiori che nella loro linearità racchiudono quella magia che soltanto le cose veramente speciali riescono ad avere.
.........................

The products of “Vox Populi”… famous all over the world (orders are coming from Japan, USA, Australia…) the products of Pascal Palun have created a genre out of the time, situated in between the present, the past and the future. They are able to collect a dreaming atmosphere with a personal universe, poetic and mysterious.







The use of old magazines, antique textiles and only iron wire allow to create always new rooms disclosing a window on interior worlds and containing something really magic, what only very special things may have.

Farmacia di Santa Maria Novella


E’ con grande orgoglio che vi presentiamo la collezione di prodotti della Farmacia di Santa Maria Novella…

L'Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Nuova, o Farmacia di Santa Maria Novella, è ritenuta la farmacia più antica di tutta , attiva senza soluzione di continuità da quasi 4 secoli, nonché uno degli esercizi commerciali più antichi in assoluto.
L’attività fu avviata poco dopo il 1221, l’anno in cui i religiosi spagnoli si insediarono nella chiesa, che allora si trovava molto fuori dalle mura e portava il nome di Santa Maria delle Vigne. La farmacia svolgeva a quel tempo un’attività solo interna e i preparati venivano utilizzati dai frati medici per curare i confratelli.
L'attuale profumeria risale al 1612quando ancora svolgeva anche l'attività di spezieria. Rinomata in tutta Europa, ricevette dal granduca Ferdinando II de' il titolo di Fonderia di Sua Altezza Reale nel 1659, durante la direzione di Fra' Angiolo Marchissi. Già nel XVIII secolo i suoi prodotti venivano esportati fin nelle Indie e in Cina.
Molte delle preparazioni dell’Officina hanno fatto la storia e segnato un’epoca: le essenze, come i più famosi e richiesti profumi, sono preparati ancora secondo le formule studiate in 1500 per Caterina dei Medici.



Al riguardo è davvero speciale la storia dell’acqua di colonia. I frati domenicani formularono, in occasione dell’incoronazione di Caterina de’ Medici a regina di Francia, la prima essenza idroalcolica della storia, chiamandola “Acqua della Regina” (‘eau de la reine'). Solo più tardi l’italiano Giovanni Paolo Feminis, che si trasferì a Colonia nel 1725 dove iniziò una sua produzione, cambiò il nome appunto in “Acqua di Colonia” come tributo alla città in cui veniva prodotta.

La produzione è limitata e controllata meticolosamente, pezzo per pezzo. Solo la più alta qualità degli ingredienti, tutti naturali, viene impiegata secondo le stesse procedure usate dai padri fondatori dell’antica farmacia. Senza però tralasciare alcuno spazio per la ricerca di novità.
Ognuno di questi prodotti è perciò come un viaggio… un viaggio nella storia, nella tradizione, nell’eleganza e nella raffinatezza, dove il sapore antico si mescola sempre a note modernità.
---------------------------------------------


We are very proud to present the collection of products of the Farmacia di Santa Maria Novella…
The Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Nuova, other Farmacia di Santa Maria Novella is one of the oldest pharmacies in the world, established by the dominican fathers shortly after 1221, the year of their arrival in Florence. In the garden, the fathers began to cultivate the herbs that they need to prepare medications, balms and creams for the monastery's little infirmary. In 1612 the grand duke, Fernando I de’ Medici, gave the dominicans permission to open this little store - the pharmacy was opened to the public. A century later their herbal secrets had become internationally renowned.
Many of the officina’s preparations have made history and have marked an epoch: the essences, as well as the famous and much requested perfumes, are still prepared to a large extent following the formulas studied in 1500 for Caterina de’ Medici.





The history of “acqua di colonia” is quite special in this regard. Indeed, the domincan monks created this fragrance, the first hydroalcholic essence in the all history, for the coronation of Caterina de’ Medici as queen of France, where it acquired the name of “Water of the Queen” (‘eau de la reine'). Later, the italian Giovanni Paolo Feminis, who moved to cologne in 1725 and began to make it there, changed its name to “Acqua di Colonia”, as a tribute to the city where it was produced.

The production is limited and is meticulously controlled. Only the highest quality natural ingredients are used and the procedures are the same ones used by the pharmacy's founding fathers. This without to neglect the research for novelty.

Each of these products is like a journey… a journey in the history, in the tradition, in the elegance and in the refinement, where an old flavour meets together with a delicate touch of modernity.

Coming soon... Rina Menardi

La storia di questo marchio inizia nel 1995 dalla necessità di Rina di esprimere la propria passione per il mondo che la circonda.
Ispirandosi direttamente all’arte in generale e in particolare alla scultura, la sua collezione è senza tempo; ogni pezzo è personale e per questo deliberatamente irregolare.
Mescolando tecniche contemporanee e tradizione, la collezione mostra la predilezione dell’artista per gli elementi naturali come pietre conchiglie e cortecce.
La sua selezione di forme e colori si riassume in un’eleganza raffinata unita ad una solida robustezza.

---------------------------

The history of this brand start in 1995 out of the need to express her own organic perception of the world around her.
Inspired to art and sculpture, her collection is timeless; each piece is personal and therefore deliberately irregular.
Incorporating contemporary and traditional techniques, the collection exhibits the preference of the artist for natural elements such as stones, shells and barks.
Her selection of shapes and colors of the pieces conveys a refined elegance and an intrinsic strength and power.










Parigi...!



Cari lettori,
da domani saremo a Parigi... a caccia di nuove cose da proporvi!!!
Ci vediamo lunedì…
Il cervo b.
......................
Dear reader,
tomorrow we will be in Paris... hunting new goods to show you!!!
See you on monday...
il cervo b.


il cervo bianco...


La leggerezza di Angela Johe...

Angela Johe


La Vita

Nata a Eberbach (Germania) nel 1965, ha dedicato tutta la sua vita alla produzione di porcellane. E questa passione le ha permesso di diventare giovanissima direttore di produzione per importanti aziende oltre a ricevere molti premi.

Scrivono di lei…

Il lavoro di Angela consiste nel dare forme a oggetti di porcellana raffinatissima come la Porcellana Limoges. Ogni oggetto è caratterizzato da un gusto molto delicato, con forme estremamente eleganti dove, nonostante le difficoltà della lavorazione, assolutamente niente è lasciato al caso. I risultati sono così straordinari che questi piccoli oggetti riescono a creare un’atmosfera speciale in chi li osserva e che tocca la sensibilità di ognuno… sono di una preziosità riservata a pochi!

Il tema della “Natura e Bellezza della Vita”...

La delicatezza del lavoro di Angela si ritrova anche nei temi che affronta. E anche se è chiaramente impossibile ricondurre l’opera di un’artista a un unico tema, uno degli argomenti ricorrenti è il mescolarsi di Natura e Bellezza (vedi foto)…


…queste vengono rappresentate dalla preziosità dei materiali (Porcellana Limoges - la più bianca in assoluto), dalla sfericità delle forme (lavorate a mano) e dalla presenza delle “spine” (bucano davvero!) che rievocano sia la bellezza di una rosa sia il riccio di una castagna… quasi a voler suggerire il detto: “vedere ma non toccare”!

Altrimenti ci sono le ciotole magiche (foto): pezzi unici, fatte a mano, la loro forma rievoca la delicatezza della vita… ricordano infatti il guscio di un uovo o quello di una mandorla… ma soprattutto sono personalizzate con una singola parola (amicizia, felicità, leggerezza, desiderio, follia, amore, infinito, delizia ecc.) scritta a mano da Angela, che illuminata con una candela dona a un semplice oggetto una sorta di calore… regalare una di queste ciotole è un po’ come regalare un messaggio... un’emozione!!! Vedere per credere…

........................................
Angela Johe


The Life

Born in Eberbach (Germany) in 1965, she dedicated all of her life to porcelain production. This passion allowed her to become a very young production director for important companies and receiving many awards.

About her …

Angela’s work deals with form and vessels of a very fine material like Limoges Porcelain. Each object is thrown very thinly, with very fine forms, very elegant, everything on purpose, nothing by coincidence, notwithstanding the material’s conditions. The results are so extraordinary that these small objects may create a special atmosphere in the observers, keeping in contact with the sensibility of each one…!

The theme of “Nature and Beautiful of Life” ...

The finesse of Angela’s work can be found also in her themes. Even if it is impossible to limit the work of a artist to a unique theme, one of the recurring argument is the mixing of Nature and Beautifulness (see photos)…

…these are represented by the precious materials employed (Limoges Porcelain), by the roundness of the forms (all hand-made) and the presence of “thorns” (they really prink!) suggesting the beautiful of a rose, or of a hedgehog… like saying: “see but do not touch”!

Otherwise the magic porcelain bowls (see photo): they are all unique pieces, hand-made, whose form recall the frailty of life… they can remember the shell of a eye, of a almond… but first of all they are personalized with a single special word, wrote from Angela, that can be lighted with a candle giving to a simple object a sort of warmth… presenting one of these bowls is like to give a message... an emotion as a gift!!! See for believing …